I prezzi dell’oro scendono di 35$

Pubblicato: 14/01/2021 11:08:58

I prezzi dell’oro sono scesi questo venerdì nonostante il peggioramento di infezioni, morti e lockdown causati dal Coronavirus in tutto il mondo, e nuovi dati dagli Stati Uniti abbiano mostrato ulteriori perdite di posti di lavoro al contrario di quanto previsto da Wall Street.

I guadagni medi, tuttavia, sono aumentati per coloro che ancora hanno un impiego salendo del 5.1% annuale rispetto al 3.0% di dicembre 2019.

“I dati cupi sul lavoro stimolano scommesse su eventuali aiuti economici”, riporta un titolo Bloomberg riguardo gli aumenti sui futures delle azioni prima dell’apertura di venerdì.

“Le azioni aumentano in base a queste scommesse”, viene inoltre sostenuto riguardo quanto successo ieri, quando l’indice Nasdaq è salito del 2.5% chiudendo a un nuovo massimo storico dopo che la vittoria elettorale di Joe Biden è stata confermata mercoledì a seguito delle rivolte pro-Trump, che hanno causato la morte di cinque persone.

“Questa è una nuova epoca di terrorismo che non può esistere senza Internet”, sostiene un analista di estremismi politici – citato dal Washington Post, “e questo movimento ha un leader spirituale, ovvero Trump.”

L’oro prezzato in dollari è sceso di 35$ alla minima settimanale di 1876$, prima di riprendersi a 1890$.

I rendimenti obbligazionari del Tesoro statunitense non sono stati influenzati dai dati sull’occupazione, lasciando il tasso d’interesse a dieci anni sopra all’1.00% annuo, mentre l’inflazione implicita del mercato è salita sopra il 2.10%. Questo ha portato il tasso d’interesse reale a meno 1.04% - vicino al minimo pluridecennale, che ha coinciso coi record dell’oro di agosto sopra i 2000$ l’oncia.