L’oro sopra i 2.000 dollari: ecco i fattori che hanno mosso il prezioso

Pubblicato: 24/11/2023 17:03:38

Settimana intensa per l’oro che questa settimana ha sfondato il tetto dei 2mila dollari l’oncia, un supporto psicologico piuttosto importante, per poi tornare velocemente al di sotto di questa soglia nelle giornate seguenti. Cosa è accaduto al mercato? E perché l’oro ha registrato questo sprint improvviso?Il future sul Gold sul mercato del Comex di New York ha raggiunto, mercoledì 22 novembre, un massimo di 2.007 dollari l’oncia per poi ritracciare velocemente al di sotto  di questa soglia ed attestarsi in un intervallo compreso fra 1.990 e 1.998 dollari. Oggi il contratto sull’oro scambia ancora a 1.995 USD/oncia (+0,17%).La performance dell’oro tradizionalmente è speculare a quella de dollaro ed anche questa volta la regola non ha fatto eccezioni. Una certa volatilità del biglietto verde ed il suo deprezzamento sui mercati internazionali hanno infatti mosso anche il metallo prezioso, facendolo volare sopra questa soglia chiave. Un movimento cui ha fatto eco anche il calo dei rendimenti dei T-bond, che hanno reso il metallo prezioso ancor più conveniente ed appetibile per gli investitori internazionali.