Oro, Bce e 20 banche europee rinnovano accordo su riserve

Pubblicato: 21/05/2014 08:59:23

La Bce e venti Banche centrali europee hanno rinnovato l'accordo di coordinamento sulle vendite in oro, senza però indicare, come nell'intesa del 2009 in scadenza a fine settembre, la soglia massima annua di vendite consentite del metallo giallo. Come si legge in una nota diffusa dalla Bce, l'Eurotower, le Banche centrali dei 18 Paesi dell'euro e quelle di Svizzera e Svezia, hanno siglato l'accordo che entrerà in vigore dal 27 settembre con revisione ogni cinque anni.

Invece di una soglia massima per le vendite su base annua, che era di 400 tonnellate nell'accordo in scadenza del 2009, le Banche centrali, sottolineando come l'oro «resti un elemento importante nelle riserve monetarie mondiali», si impegnano a concordare le vendite in modo da evitare turbolenze sul mercato «e aggiungono di »non avere al momento piani per la vendita di ammontari significativi di oro». Il primo accordo internazionale sulle transazioni in oro risale al 1999 ed è stato sempre rinnovato fino all'ultima intesa nel 2009. Vi partecipavano 15 Banche centrali europee con l'impegno a non vendere, su base aggregata, più di 2mila tonnellate di oro nel giro di cinque anni.