Estratte 61 tonnellate d’argento da nave affondata nel 1941

Pubblicato: 03/09/2013 17:15:26

L’azienda statunitense Odyssey Marine Exploration ha annunciato il recupero di 61 tonnellate d’argento da una nave da carico britannica affondata nel 1941 al largo delle coste irlandesi, in virtù di un accordo con il governo di Londra.

Ancora ben lontani dalla conclusione dei lavori, questi accordi continuano motivati dalla presenza dei 1574 lingotti d’argento contenuti in questa nave di 125 metri che è stata affondata da un sottomarino nel febbraio del 1941.

Secondo l’azienda statunitense: “Si tratta di un nuovo record di metallo estratto in questa profondità (4700 metri) e in tale quantità”, e aggiunge che il tesoro “è stato trasportato in un luogo sicuro del Regno Unito”.

In totale, da quando la Odyssey ha cominciato i lavori nel 2012, sono stati estratti 2792 lingotti d’argento dal “SS Gairsoppa”. Secondo i termini del contratto fra la Odyssey ed il Dipartimento dei Trasporti del Regno Unito, che regola questo tipo di pratiche commerciali, l’azienda statunitense si approprierà dell’80% del valore del carico recuperato.

Affondato da un sottomarino nazista, la nave britannica “Gairsoppa” trasportava circa 200 tonnellate d’argento, il “più grande tesoro di metalli preziosi mai scoperto”, secondo la Odyssey. Le indagini e le ricerche segnalano che, nel momento in cui venne affondata, la nave trasportava oggetti per un valore totale di circa 600 mila sterline (dell’epoca), o circa 200 tonnellate d’argento.