Dati positivi su economia USA, oro perde 2%

Pubblicato: 13/09/2013 16:26:16

L’oro ha perso quasi il 2%, toccando i minimi delle ultime due settimane, dopo che il rilascio di dati economici positivi negli Stati Uniti hanno generato ulteriori aspettative di una riduzione del programma di stimolo monetario della Fed.

Il compromesso della Banca Centrale Europea di mantenere bassi i tassi di interesse hanno invertito i guadagni anteriori dell’oro, mentre la mancanza di progressi in una possibile azione militare statunitense in Siria ha fatto ancora più pressioni sulla condizione del metallo prezioso come rifugio sicuro.

Le vendite di oro sono aumentate e hanno indebolito i prezzi a 1364,91 dollari l’oncia, il livello minore dal 22 agosto scorso, dopo dati che hanno mostrato che il ritmo della crescita del settore dei servizi negli Stati Uniti è aumentato ad agosto al tasso più veloce in quasi otto anni.

I dati si sono sommati alle notizie sulla creazione di 176 mila posti di lavoro da parte di imprenditori privati ad agosto, e da un calo delle richieste dei sussidi per disoccupazione al minimo degli ultimi cinque anni.

Queste cifre hanno suggerito che il mercato del lavoro – un settore chiave per le decisioni della Fed – sta registrando un recupero lento ma costante e che la banca centrale potrebbe decidere di ridurre i suoi enormi acquisti di titoli da 85 miliardi di dollari al mese.

Un resoconto ufficiale sull’andamento del settore del lavoro negli Stati Uniti ad agosto è previsto per il prossimo venerdì.

L’oro ha ceduto l’1,6% a 1368,01 dollari l’oncia, che si somma ad una lieve perdita dell’1,5% dello scorso mercoledì.